Le barriere d’aria sono dei dispositivi molto simili esteticamente agli split dei condizionatori dai quali fuoriesce un getto d’aria, caldo o freddo a seconda della stagione in cui ci troviamo, o anche neutro: infatti l’aria viene prelevata dallo strato alto del locale, in cui la temperatura è normalmente già accettabile.
Avrai sicuramente avuto modo di vederle entrando in un negozio o in un centro commerciale. Questo perché, le barriere d’aria, sono strumenti essenziali per le attività industriali o commerciali, nelle quali si registra un frequente ed intenso traffico di persone, in ingresso e in uscita. La loro importanza è dimostrata dal fatto che il Comune di Milano le ha rese obbligatorie per tutti gli esercizi che desiderano tenere le porte aperte.
Ma cosa sono le barriere d’aria? Come funzionano e a cosa servono? Vediamolo insieme.
Cosa sono le barriere d’aria
Come ti abbiamo accennato poco fa, le barriere d’aria assomigliano esteticamente a climatizzatori, con l’eccezione di quelle per i capannoni industriali che sono naturalmente più grandi. Emettono quella che viene definita tecnicamente “lama d’aria”, ossia un flusso d’aria caratterizzato dall’alta velocità che serve a bloccare la circolazione dell’aria stessa attraverso la porta d’ingresso.
Questo è utile principalmente a non disperdere calore o freschezza dall’interno all’esterno dell’edificio, anche quando la porta viene lasciata aperta.
Per aiutarti a farti un’idea più specifica su come sono esteticamente, puoi guardare le barriere d’aria Sire che proponiamo sul nostro sito.
Come funzionano le barriere d’aria
Per far funzionare in maniera corretta le barriere d’aria è necessario considerare alcuni elementi fondamentali:
- L’istallazione deve avvenire sopra la porta, non lontana da essa. Se ciò non è possibile, esistono dei modelli di barriere d’aria a sviluppo verticale, che possono essere installate sul pavimento, proprio ai lati delle porte.
- La barriera d’aria deve avere una larghezza almeno pari a quella della porta. Tuttavia, l’ideale sarebbe installare una barriera con una larghezza leggermente più larga, circa 10 cm per lato, per ottenere un risultato migliore. Non solo la larghezza, anche l’altezza della porta è importante in quanto questo valore influenza la velocità del flusso dell’aria.
- Presenza di altre porte o fonti d’aria, suddivisione in più piani, ed altezza dei locali: anche questi fattori devono essere presi in considerazione prima dell’installazione in quanto influiscono sul corretto funzionamento delle barriere.
- Ricordarsi di pulire le uscite dei getti d’aria in modo frequente è sicuramente un modo per evitare la perdita di efficienza del dispositivo.
A cosa servono le barriere d’aria
Sono molti gli edifici che devono affrontare il problema delle frequenti aperture e chiusure delle porte. Dalle attività commerciali agli stabilimenti industriali, dagli aeroporti ai musei ma anche uffici amministrativi o alberghi.
Posizionate direttamente sopra la porta d’ingresso, le barriere d’aria consentono di ridurre al massimo l’uscita di calore in inverno o del fresco in estate. Inoltre, assicurano non solo la tenuta della temperatura desiderata all’interno del locale, ma garantiscono anche un risparmio energetico con conseguente riduzione dei costi in bolletta. Da un portone aperto di 6 metri per 5, possono uscire anche 30000 m3/h d’aria, che in fase invernale equivalgono a oltre 150 kW sprecati.
Ma i vantaggi non finiscono qui. Oltre a conservare il microclima ed avere un guadagno sia a livello ambientale che economico, le barriere d’aria garantiscono la possibilità di poter lasciare aperta la porta d’ingresso per un facile accesso ai visitatori e per evitare che il personale si ammali a causa di bruschi colpi d’aria. La lama d’aria prodotta, funge infatti da “porta invisibile” che non scoraggia l’ingresso da parte dei singoli. Paradossalmente, se si installa una barriera d’aria e si lascia aperta la porta, si riducono anche gli spifferi.
E ancora. Le barriere d’aria tengono lontani gli insetti alati provenienti dall’ambiente esterno, evitando così di contaminare zone in cui vi sono impianti di lavorazione del cibo, come panetterie, gelaterie, macellerie, panetterie, cantine vinicole, oppure ambienti in cui è necessario un particolare livello di igiene e pulizia.
Come scegliere quella giusta
Ma come scegliere la barriera d’aria adatta alle tue esigenze? La sua installazione richiede l’analisi di molte variabili, per questo ti consigliamo di rivolgerti ad installatori specializzati.
Per questo, se hai bisogno di consigli sui nostri modelli, non esitare a contattarci tramite il nostro form, noi di Sire Srl siamo sempre a vostra disposizione per affiancarvi in tutte le fasi di progettazione e consulenza tecnica.